VENERDÌ 17 APRILE 2020 ORE 20.30
Auditorium “A. M. Mozzoni” – via Piatti 5, Mozzo
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una polarizzazione delle posizioni relative ai diritti delle persone LGBTQI+. Se, da una parte, siamo testimoni di sempre maggiori tutele delle forme di amore “non tradizionali”, dall’altra si inaspriscono le ideologie che le temono, le colpevolizzano o le puniscono. Per questo motivo, nonostante la dimensione dell’amore e del volersi bene attraversi in egual modo i generi e gli orientamenti, le persone che sono incluse nell’acronimo LGBTQI+ sono ancora sottoposte a dibattiti, più o meno espliciti, che influenzano la loro possibilità di pensarsi come soggetti e oggetti di amore, il modo di vivere l’affettività, i sogni che possono coltivare. Nel corso della conferenza si cercherà di compiere un viaggio che aiuti i partecipanti a comprendere meglio gli aspetti specifici, più psicosociali, e aspecifici, più fenomenologici, delle diverse forme d’amore che le persone LGBTQI sperimentano.
Relatori
Jimmy Ciliberto
Jimmy Ciliberto è psicologo e psicoterapeuta di formazione sistemico relazionale e dialogica, formatore presso diverse scuole di specializzazione in psicoterapia e dipartimenti di salute mentale, membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Ricerca e Terapia Sistemica, Socio Fondatore e Presidente della Società Italiana per lo Studio delle Identità Sessuali. Da anni, tra i suoi ambiti di approfondimento, si occupa del tema delle identità sessuali, dal punto di vista della riflessione teorica e clinica.
Chiara Caravà
Chiara Caravà è psicologa e psicoterapeuta transculturale. É socia dell’Osservatorio Nazionale Identità di Genere e Vice Presidente della Società Italiana di Psicoterapia per lo studio delle Identità Sessuali.
Iscriviti alla conferenza
Conferenza gratuita con iscrizione obbligatoria tramite eventbrite. Segui le istruzioni nella pagina