Adulti in dialogo: la sfida quotidiana di accompagnare gli adolescenti nel percorso di crescita
Spazio di confronto in cui portare domande, dubbi, fatiche, esperienze da condividere, imparando a utilizzare l’Approccio Dialogico® con Anna Lucia Carretta
SABATO 11 MAGGIO 2024 – ore 10-12
CENTRO DIVENIRE CURNO – Piazza Papa Giovanni XXIII, 7
L’Approccio Dialogico, sperimentato in Finlandia dai primi anni 2000, consiste in un sistema integrato che dall’empowerment dei cittadini (non solo vulnerabili) e dei contesti relazionali risale lungo la filiera di sistema dei servizi, integrandosi proprio sulla base dello stesso principio e delle stesse pratiche dialogiche. Esso è centrato sul presupposto che i professionisti coinvolti in un dialogo non sono chiamati a dare soluzioni, ma a promuovere riflessività tra tutti i soggetti coinvolti nella situazione, generando così risposte da quegli stessi soggetti. Le pratiche dialogiche possono essere utilizzate per far dialogare, in modo costruttivo, i soggetti di un sistema al fine di: analizzare insieme le prassi, valorizzando quelle più efficaci come elementi utili nel costruirne altre; individuare le criticità e le potenzialità; definire azioni integrate e il contributo che in esse ciascuno può portare.
Tutti i soggetti coinvolti possono essere implicati nel narrare la propria esperienza, le criticità incontrate, le risposte individuate per fronteggiare le preoccupazioni, i risultati conseguiti, in modo da raccogliere alcuni apprendimenti condivisi in merito alle preoccupazioni affrontate e ai percorsi di intervento realizzati. Il dialogo costante porta a costruire un piano d’azione con tutti i soggetti coinvolti, favorendo un’evoluzione delle azioni del Sistema (professionale e relazionale). La dimensione dell’ascolto, sia nel colloquio individuale che nello spazio di gruppo permette di mitigare il livello di preoccupazione che, se non accolto, potrebbe tradursi in frustrazione, rabbia, oppositività, isolamento. Sentirsi ascoltati non equivale a trovare immediate soluzioni, ma risposte al proprio interrogare l’altro sul valore del proprio sentire. Se si riesce a garantire questa dimensione del confronto e del riconoscimento reciproco, diviene possibile attivare percorsi di costruzione e negoziazione di soluzioni che tengano conto anche di dimensioni strutturali connesse ai vincoli. Questo approccio e i suoi strumenti trova particolare applicazione nei contesti di vita familiare, sociale e educativa in cui la relazione con gli adolescenti diventa sfida quotidiana per riuscire a comprendersi e a costruire un patto di affiancamento alla crescita.
Cosa faremo in pratica?
In questo incontro sperimenteremo l’esperienza dell’ascolto e del dialogo che si libera dal giudizio e lascia spazio alla scoperta dell’altro. Esploriamo le preoccupazioni e utilizziamo il confronto per comprendere come recuperare fiducia che la situazione in cui ci sentiamo bloccati, arrabbiati, frustrati può essere affrontata e generare pensieri nuovi e azioni costruttive.
Chi lo conduce
Anna Lucia Carretta
Pedagogista, Formatrice, Facilitatrice, ha maturato oltre trent’anni di esperienza professionale nel settore socio-educativo, realizzando interventi educativi, progettazione e conduzione di progetti territoriali. Svolge attività di formazione e supervisione per figure educative, socio-assistenziali e gruppi di lavoro.
Anna Lucia promuove l’approccio dialogico finlandese nel lavoro socio educativo, nella riorganizzazione dei Servizi, con funzioni di formazione e facilitazione. Da gennaio 2023 è referente per l’Italia dell’Approccio Dialogico finlandese per D&D ltd. Collabora dal 2018 allo sviluppo di un Progetto Sperimentale Dialogico promosso dalla Regione Emilia Romagna per implementare la riorganizzazione di servizi sociali e sanitari, anche per adolescenti, con strumenti dialogici. Dall’autunno 2023 è in corso un progetto di formazione dialogica per le scuole, con un distretto di Istituti Comprensivi di Bologna.
Svolgo una attività costante di facilitazione al dialogo e di ascolto di adolescenti, giovani, adulti, anziani e di famiglie. Da gennaio 2018 coordina, per la cooperativa Filo di Arianna, la comunità terapeutica riabilitativa della Neuropsichiatria per adolescenti “Pani e Peschi” a Milano.
Pratica attività di meditazione e di mindfullness per implementare competenze relazionali nell’ascolto e nel dialogo. – E’ istruttrice del protocollo M.C.E. (Mindfulness and Compassion Experience).
Iscrizioni
Quota d’iscrizione
Questo workshop ti è offerto gratuitamente a scopo promozionale. Vogliamo che tu sappia che il valore per ogni singolo partecipante è di €70, se fosse a pagamento.
Quindi ti chiediamo di non iscriverti se non sei sicura/o di partecipare: impediresti a qualcun altro di usufruirne e ci faresti sentire svalutati nel nostro lavoro.
Modalità d’iscrizione
Obbligatoria mandando mail a segreteria@centrodivenire.net con i nomi dei partecipanti