RI-POSARE, DE-POSITARE: trovare la giusta collocazione dentro di sè

RESIDENZIALE DI PSICOTERAPIA, PSICODRAMMA MORENIANO, MINDFULNESS E DANZAMOVIMENTOTERAPIA

Oratorio di Costa di Framura (Sp)
20, 21 e 22 Settembre 2024

Co-conducono Gloria Volpato e Livia Luisoni

In occasione dell’Equinozio d’autunno ci prenderemo un tempo morbido e gentile per depositare l’espansione estiva e prepararci ai mesi autunnali e invernali che solitamente coincidono con molti impegni a tanti livelli.

Il tempo del riposo è un tempo sempre più sconosciuto. Sebbene vacanza deriva da vacuum, ovvero fare vuoto, per molti di noi l’estate è un tempo che si riempie di tantissimi stimoli e attivazioni.

Attraverso  lunghi momenti di silenzio condiviso, creeremo un campo di sostegno reciproco per immergerci in noi stessi  mentre camminiamo lentamente nel bosco, osserviamo il mare dall’alto o sediamo in una spiaggia.

Proveremo attraverso sessioni di Movimento Autentico, DanzaMovimentoTerapia e Mindfulness in Relazione  e Psicodramma Moreniano ad essere testimoni empatici di ciò che ha bisogno di emergere per essere accolto, integrato, ri-posato e ricollocato dentro di noi. Ci chiederemo “QUALE MOVIMENTO NELLA VITA STIAMO FACENDO?”.

Ognuno nel proprio  movimento, ognuno nel proprio cammino, formeremo un movimento condiviso, un cammino condiviso per fare spazio, per rilassare, per sostare e accogliere ciò che ha bisogno del nostro sguardo gentile e amorevole.

Si tratta di lasciar emergere le domande che ci abitano e contemplarle senza forzare una risposta. Stare in loro compagnia per finire a vivere, come dice il poeta Rilke, le risposte.

Cosa faremo in pratica?

Il primo passo consisterà nell’ iniziare a sviluppare un testimone interiore empatico che ci offra uno sguardo compassionevole e capace di restituirci un senso di quiete e di connessione con tutto ciò che vive e con il flusso della vita.

In questo ritiro di 48 ore circa sfrutteremo gli spazi  naturali di una località suggestiva ferma agli anni  ‘50, Framura in provincia di La Spezia, per risvegliare le nostre capacità interiori di saggezza per conoscere i  nostri movimenti caratteriali di evitamento emotivo alimentati dall’autocritica e dalla vergogna per aprirci a ciò che attende il nostro sguardo, a parti nascoste del nostro essere e avvicinarci alla nostra identità radicale.

Mediteremo e faremo pratiche vicino al mare per ricordarci che la vita diventa putrida se non scorre, se non fluisce.

Cammineremo nei boschi lentamente e in silenzio, ascoltando il nostro respiro per imparare a non voler andare in nessun altro posto differente da quello in cui ci si trova e quindi accogliere la nostra vita per come è.

Proveremo a regalarci un riposo attivo per lasciare che la nostra esperienza di vita si Ri-Posi, si posi di nuovo nei nostri cuori per aprire spiragli di visione della realtà, momenti in cui captare chi siamo davvero e perché siamo al mondo.

Ci stenderemo sulle spiagge per praticare l’arte della resa e non dello sforzo per far emergere pensieri liberi, per lasciarsi raggiungere dall’intuizione, per scoprire che siamo dotati di recettori pronti a ricevere i messaggi che  vita può finalmente recapitarci.

Praticheremo l’arte del guardare sorridendo, anche se potremmo essere in contatto con un dolore a cui lasceremo fare il suo lavoro, dandogli il benvenuto, aprendoci a lui frequentandolo un po’ per conoscerlo e trasformarlo .

I grandi cambiamenti si raggiungono nella quiete perché il silenzio è una delle medicine più efficaci.

Fra le metodologie che proporremo avrete la possibilità di sperimentarvi con lo psicodramma moreniano, metodo che attiene alla sfera dei Metodi Attivi. Si tratta fondamentalmente di “mettere in scena” il proprio mondo interno, i propri temi e nodi interiori, agire più che interpretare permetterà in modo immediato il disvelamento di emozioni negate, bisogni inappagati, consentendo di giungere a nuove percezioni di sè, degli altri, del contesto, sino a soluzioni alternative alle proprie difficoltà.

L’espressione corporea, il lavoro corale del gruppo, sono parti integranti della terapia psicodrammatica, poiché favoriscono l’emersione e l’elaborazione emotiva, promuovendo lo sviluppo delle proprie capacità creative, radici del nostro essere al mondo. L’effetto terapeutico dello psicodramma nasce dal creare, mettendo in azione la propria anima si rende visibile l’invisibile. Conta la possibilità di “ricreare” la propria vita, provare, sovvertire, inventare, creare il nuovo, rinnovare il vecchio, sognare ciò che si cerca e si desidera.

Entro questa base esplorativa vi proporremo esperienze di danzamovimentoterapia, offrendovi una valida integrazione tra comunicazione verbale e non verbale, tra conscio ed inconscio, affinchè ciascuno possa scoprire, esprimere e vivere la propria danza ed il proprio movimento interiore.

Aspetti Organizzativi

Il seminario inizierà alle ore 17 di venerdi 20 settembre e si concluderà alle ore 13 di domenica 22 settembre presso l’Oratorio di Costa di Framura (Sp).

Occorre venire muniti di:

• Cuscino per la meditazione
• Tappetino come quello che si utilizza nello Yoga
• Abiti comodi e a strati per gestire caldo e freddo
• Diario e penna
• Borraccia per l’acqua personale
• Generi alimentari da condividere nelle pause (mandorle, cracker, ecc.)

Ognuno dovrà organizzarsi autonomamente il viaggio, ma se desidera un passaggio potrà richiederlo scrivendo nella chat wup che verrà creata qualche giorno prima.

Framura ha una stazione ed è raggiungibile anche in Treno.

Anche il pernotto dovrà essere organizzato autonomamente. Le poche strutture presenti sul territorio di Framura sono le seguenti:

• Agriturismo la Foce del Prato
• Hotel Silvia
• Sesta Terra Natural Resort
• Ostello La Perla del Levante 
• Ostello Nini de Ma’ di Costa di Framura (il più comodo – perché a 100 mt dall’Oratorio dove lavoreremo – e a basso prezzo accoglie una decina di persone e mette a disposizione la cucina)

Oltre a spazi rintracciabili su Airbnb e similari.

Anche le cene e i pranzi andranno gestiti autonomamente proprio per preservare degli spazi il più possibile su misura delle proprie necessità.

Ecco gli orari in cui lavoreremo insieme. Il resto del tempo verrà chiesto di restare in silenzio e in solitudine (anche se stesi in spiaggia o seduti in un bar)

• Venerdì 20 ore 17-20.00
• Sabato 21 ore 7.30-8.30 / 10.00-13.00 / 17.00-20.00
• Domenica 22 ore 7.30-8.30 / 10.00- 13.00

Quote di partecipazione:

€ 180+2% a persona. La spesa è detraibile fiscalmente.

Per chi si iscrive entro il 5 luglio la quota è scontata a € 150+2%